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sabato 31 ottobre 2009

1° LIVERBRINDISI COPPA ITALIA HW: OGGI SI GIOCA, START ALLE 15.30
IL GIORNO DEL GIUDIZIO!
Pronostico difficile: per la vittoria il solito Torino e le incognite Samp e Genoa!
Liverbrindisi, 31 ottobre 2009 - Dopo tanto parlare, finalmente, alle 15.30 prende il via la Coppa Italia Hw. Il torneo a sei si dipanerà attraverso 13 partite che emetteranno il verdetto finale con la classifica dal 1° al 6° posto. Difficile interpretare come potrà essere codesto torneo per una duplice serie di motivi. Il primo è che a Liverbrindisi questo è in assoluto il primo torneo ufficiale che si gioca in stile old, il secondo è rappresentato dalla presenza di due squadre (Samp e Genoa) guidate da due trainer assolutamente nuovi al panorama brindisino nonché dal Bari di Mr Mangiatordi che per la prima volta giocherà in stile old a Liverbrindisi. Il Toro di Radice-De Nunzio, non fosse altro per i numeri stratosferici fatti registare da sempre, parte con i favori del pronostico assieme alle due new entry, le squadre genovesi di Mr Magnifico e Mr De Giosa, che sono accreditate nei loro OSC di percentuali di vittoria impressionanti (Magnifico del 90% e De Giosa del 62,5%). Il torneo sarà anche un mini test in vista della manifestazione, di più larga rilevanza, che si giocherà domenica 22 novembre in quel di Mola. Infatti, oggi si incontreranno il 50% dei giocatori che saranno nella cittadina barese tra tre settimane. Ma veniamo al torneo odierno. Due i gironi: nel primo si affronteranno Bari, Torino e Sampdoria, nel secondo si incontreranno Genoa, Milan e Inter. Le vincenti dei due gironi andranno direttamente in semifinale, mentre le seconde e le terze si scontreranno ad incrocio nei quarti per determinare le altre due semifinaliste. Le perdenti dei quarti disputeranno la finale della Chaltrons Cup (5° posto), così come le perdenti delle semifinali si giocheranno la Coppa dei perdenti (3° posto). Ovviamente, la finalissima vedrà opposte le due vincenti delle semifinali. Prima dell'avvio delle partite, fissato per le 15.30, si provvederà a fare un piccolo breifing in modo da cercare di omogeneizzare le interpretazioni sulle norme più controverse del regolamento. Lo start della finale è previsto per le 18.30. Al termine delle partite dei gironi, ci sarà il consueto break merenda con degustazione di caffè e pasticcini. La premiazione avverrà al termine della finalissima e riguarderà tutti i club partecipanti. Il fair play ed il rispetto per le decisioni arbitrali saranno fondamentali per la buona riuscita della manifestazione, ma su questo punto siamo certi che non ci saranno problemi alcuni, per cui l'evento riuscirà a meraviglia.
Da Liverbrindisi è tutto, al prossimo aggiornamento.

giovedì 29 ottobre 2009


COPPA ITALIA HW: EFFETTUATO IL SORTEGGIO IN DIRETTA SU SKY OLDSUBBUTEO 1
BARI, TORINO E SAMP NEL GIRONE A; GENOA, MILAN E INTER NEL GIRONE B
Grande spettacolo! La D'Amico ha presentato mentre Mr Blatter ha eseguito le estrazioni!
Liverbrindisi, 27 ottobre 2009 - E' andata in onda su SKY OLDSUBBUTEO 1 la grande serata di gala dei sorteggi della prima Coppa Italia hw. Ilaria D'Amico ha fatto da madrina e presentatrice dell'evento mentre il boss Mr Blatter ha eseguito le estrazioni che hanno fatto scaturire i due gironi. Il girone A, con Bari, Torino e Samp, appare un girone di ferro atteso che contempla due squadre tra le maggiori indiziate a giocarsi il titolo finale. Nell'altro girone le milanesi dovranno vedersela contro l'incognita Genoa. Il calendario completo della prima edizione Coppa Italia Hw di Liverbrindisi, scaturito dal sorteggio, è il perciò seguente:

GIRONE “A”
Ore 15:30 (Filadelfia) Bari-Torino (Arb. Giuliani)
Ore 16:00 (Arena) Bari-Sampdoria (Arb.Olive)
Ore 16:30 (Filadelfia) Torino-Sampdoria (Arb.Magnifico)

GIRONE “B”
Ore 15:30 (Arena) Genoa-Milan (Arb.De Giosa)
Ore 16:00 (Filadelfia) Genoa-Inter (Arb.De Nunzio)
Ore 16:30 (Arena) Milan-Inter (Arb.Mangiatordi)

QUARTI DI FINALE
Ore 17:00 (Filadelfia) A2-B3 (Arb.A1) =Q1
Ore 17:00 (Arena) B2-A3 (Arb.B1) =Q2

SEMIFINALI
Ore 17:30 (Filadelfia) A1-Vinc.Q2 (Arb. Perd.Q1) =SF1
Ore 17:30 (Arena) B1-Vinc.Q1 (Arb. Perd.Q2) =SF2

FINALE CHALTRONS CUP (5° POSTO)
Ore 18:00 (Filadelfia) Perd.Q1- Perd.Q2 (Arb. Vinc.SF1)

FINALE COPPA DEI PERDENTI (3° POSTO)
Ore 18:00 (Arena) Perd.SF1- Perd.SF2 (Arb. Vinc.SF2)

FINALE COPPA ITALIA (1° POSTO)
Ore 18:30 (Filadelfia) Vinc.SF1- Vinc.SF2 (Arb. Vinc.3°posto)

3° LIVERBRINDISI TOURNAMENT: ANCORA UN TITOLO PER BENITEZ-DE NUNZIO
IMMENSO LIVERPOOL TRICAMPIONE!
In finale superata perentoriamente l’Inter di Mourinho-Giuliani per 2-0!
Liverbrindisi, 11 ottobre 2009 – Va in archivio anche il 3° Liverbrindisi tournament con il solito risultato finale: Liverpool Campione. Gli uomini di Rafa Benitez-De Nunzio, dopo aver dominato la stagione regolare, hanno avuto la meglio anche nei playoff sebbene in questi partivano da una posizione di privilegio che gli consentiva anche di poter pareggiare la finale vincendo comunque il titolo proprio perché giunti primi in classifica. Ma i reds, che non fanno sconti a nessuno, hanno comunque vinto la finalissima contro l’Inter di Mou-Giuliani per 2-0. Nerazzurri che si erano conquistati il diritto a partecipare alla finale superando nel doppio confronto di semifinale, con un complessivo 5-1 (1-1 all’andata e 4-0 al ritorno), i bianchi della Fidelis di Giagnoni-Olive. Veniamo, dunque, alla cronaca dei match.
Semifinale di andata: Inter – Fidelis San Marco 1-1. La Fidelis parte dal piccolo vantaggio di essere giunta seconda nella regoular season e dunque può permettersi un doppio pari per giungere in finale. I nerazzurri sanno che devono fare di più e meglio di quanto fatto nel girone di ritorno allorquando rimediarono 3 sconfitte su 3 gare. La partita inizialmente rimane bloccata, i nerazzurri sono attendisti mentre la Fidelis cerca di essere intraprendente ma con prudenza. Sul finire del 1° tempo il match si vivacizza: al 9° minuto vanno in vantaggio i nerazzurri con una rapida azione di ribaltamento di fronte; un minuto dopo, esattamente allo scadere, pareggia Ginùdd con un bel fendente ad incrociare. La ripresa scorre via velocemente: schermaglie da un lato e dall’altro con nessuna vera azione da gol da ricordare. Finale equo e giusto: 1-1.
Semifinale di ritorno: Fidelis San Marco – Inter 0-4. Per gli uomini di Mou-Giuliani è l’ultima spiaggia: o dentro o fuori, se non vincono non ci saranno più appelli. Il fatto, probabilmente, che questa gara è quella dell’ultima chiamata galvanizza i nerazzurri che si mostrano da subito più intraprendenti di quanto non fatto sinora. Al contrario la Fidelis, forse un po’ troppo sicura di poter portare a casa quantomeno un pari, si bea troppo di se stessa e diventa troppo leziosa. Sta di fatto che i nerazzurri, subito pungenti, vanno in vantaggio a metà primo tempo con un gran tiro da fuori che non lascia scampo a Peppìn Palmisano. Questo gol è una mazzata tremenda per i blancos a cui non riescono a far corrispondere una reazione degna di nota come avvenuto nella semifinale di andata. L’Inter resta sorniona e chiude avanti il primo tempo. Nella ripresa Giagnoni –Olive ordina alla Palmisano band di portarsi avanti alla ricerca del pari, ma i nerazzurri, che non credono ai loro occhi quando gli si spalancano dinanzi ampie verdi praterie, si gettano in ficcanti azioni d’attacco che gli fruttano 3 gol e 2 pali. Alla fine il tabellino dice 4-0 per gli uomini di Mourinho-Giuliani e, quindi, finale conquistata per i nerazzurri.
Finale: Liverpool – Inter 2-0. Il più classico dei risultati sancisce la vittoria, l’ennesima, del Cannibale Rafa Benitez-De Nunzio contro l’Inter di Mourinho-Giuliani. Vantaggio al 3° minuto di gioco con un bel tiro ad incrociare di Torres per i reds. Poi ancora inglesi in avanti e nerazzurri sulla difensiva. Primo tempo che vola via su questo canovaccio e che si chiude sull’1-0. Nella ripresa ancora Liverpool a testa bassa in avanti, ma Inter un po’ più intraprendente in avanti. Si segnalano un paio di belle azioni dei reds e poi il gol di Gerrard che chiude i giochi. Pepe Reina, però, non sta a guardare e si guadagna la “pagnotta” intervenendo alla grande su un gran tiro di Eto’o che avrebbe meritato maggior fortuna. Alla fine giusto il risultato di 2-0 che consente a Rafa Benitez-De Nunzio di mettere in bacheca un altro titolo. Ora ne mancano 7 all’aggiudicazione definitiva della coppa.

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