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sabato 28 novembre 2009

7° FAIR PLAY TOURNAMENT: IL TORO CONFERMA LA CONDIZIONE DI FORMA!
IL TORINO SI ALLENA, LECCE E IPSWICH DA RIVEDERE!
I Granata giocano senza maramaldeggiare...Lecce e Ipswich più accorti nel girone di ritorno.

Liverbrindisi 28 novembre 2009- Nell'insolito Triangolare odierno viste le defezioni dell'Inter di Mou-Giuliani e della Fidelis di Giagnoni -Olive diventa facile per il Toro di Radice-De Nunzio mettere in bacheca l'ennesimo successo al "Fair Play" contro un Lecce di Zeman-Caracuta in lieve progresso ed un Ipswich di "Biondo"-Caracuta all'esordio ufficiale e un po intimorito dall'evento.Tirati soprattutto gli incontri dei fratelli Caracuta finiti rispettivamente 1-0 (per il Lecce) il primo e 0-0 il secondo, fatti più che altro di errori e timidi attacchi...bene per il Lecce il primo incontro che trova il gol dopo uno svarione difensivo dell'Ipswich...per il Toro un salutare allenamento dopo il noto successo della settimana precedente.
Campo Unico "Filadelfia"

RISULTATI Girone di Andata

Torino-Lecce 5-0
Ipswich-Torino 0-8
Lecce- Ipswich 1-0

RISULTATI Girone di Ritorno

Lecce-Torino 0-4
Torino-Ipswich 4-0
Ipswich-Lecce 0-0

CLASSIFICA Torino p. 8, Lecce p. 2 , Ipswich p. 0
E' stato un sabato pomeriggio interlocutorio quello che ha visto affrontarsi in un inedito triangolare con tanto di derby familiare il Torino di mister Radice, il Lecce di Zeman e l'Ipswich di uno sconosciuto allenatore detto "il biondo". Come ampiamente preventivato alla vigilia, il Toro fa suo l'appuntamento infilando un poker di vittorie che non lasciano nessun dubbio sulla solidità della squadra, chiudendo a punteggio pieno in classifica. Prime soddisfazioni invece per i giallorossi, ottenute con un avversario "alla portata" che si affacciava per la prima volta sui campi di LiverBrindisi. Ma veniamo alla cronaca.

Torino-Lecce 5-0 = Partono molto bene i giallorossi salentini, che per metà del primo tempo riescono a tenere testa al Torino proponendosi anche in qualche sortita offensiva. La rete dei granata poi spezza gli equilibri e da lì in poi i leccesi faticano ad arginare gli assalti dei granata, i quali infilano la seconda, la terza e la quarta rete nelle successive tre azioni. Nel secondo tempo il Lecce si fa più accorto riuscendo a contenere bene gli avversari e chiudendo con un 5-0 che quanto meno migliora i passivi degli incontri precedenti tra le due squadre (0-6, 0-8).

Ipswich-Torino 0-8 = Al suo esordio ufficiale in quel di LiverBrindisi i biancoblù britannici capiscono subito quale sarà la musica che ascolteranno. Il Toro di De Nunzio, si sa, è una brutta bestia ma i "the biondies" non si fanno intimorire e provano a fare la loro partita. Il primo tempo è praticamente un tiro al bersaglio all'indirizzo della porta inglese che capitola ben 7 volte. L'inesperienza e l'emozione dell'esordio probabilmente hanno giocato un ruolo decisivo nella prima frazione di gara. Nella seconda, i biancoblù prendono coraggio e capiscono che devono spezzettare il gioco per contrastare la furia granata: questo produce una bella azione offensiva che costringe ad una bella parata il portiere torinese, e, fosse entrata la palla in porta, sicuramente se ne sarebbe parlato a lungo! Il Torino amministra poi il risultato fissando il punteggio sull'8-0 finale, che sarebbe potuto finire anche con uno scarto superiore.

Lecce-Ipswich 1-0 = E così venne il momento del derby familiare: le due compagini di casa Caracuta si affrontavano dando vita ad una partita spigolosa e un pò troppo fallosa, come ogni strafamiliare che si rispetti, e così le azioni degne di nota annoverate sono state poche. Dopo un primo tempo di studio, giocato con un tatticismo esasperato, nel secondo tempo i giallorossi riescono finalmente a trovare la via del gol riuscendo a cogliere di sorpresa la difesa avversaria impreparata, portando così a casa la prima storica vittoria.

Lecce-Torino 0-4 = Nel girone di ritorno il "Cannibale" non è ancora sazio e si concede uno spuntino sui rivali giallorossi stremati dal derby con l'Ipswich (e dal mal di schiena). La prima frazione di gara vede il punteggio fissarsi sul 3-0 per i granata, che puniscono giustamente una difesa salentina a dir poco imbarazzante in certi frangenti. Il secondo tempo scorre via veloce con il Torino che gestisce il gioco concedendo di tanto in tanto qualche proiezione in attacco al Lecce che non concretizza. Finale di gara Lecce zero, Torino quattro. Un Lecce che inizia pian piano a essere più accorto nonostante le ormai famose amnesie difensive.

Torino-Ipswich 4-0 = Un Torino al piccolo trotto quello che affronta l'Ipswich nel girone di ritorno. Primo tempo col freno tirato per i piemontesi, che vanno in gol solo una volta, limitandosi a provare schemi di gioco e combinazioni tattiche in vista dei prossimi incontri. L'Ipswich, rispetto alla gara di andata, si chiude a riccio in difesa cercando di evitare la goleada. Ma nulla può nel secondo tempo, quando il Torino infila per altre tre volte la sua porta, divorando almeno altrettante occasioni da rete. Biancoblù da rivedere, conferme per i granata.

Ipswich-Lecce 0-0 = Nel derby di ritorno, giallorossi e biancoblù danno vita ad una partita tirata ma nella quale è mancato l'acuto. Si conta una sola occasione da gol, a favore degli inglesi, che colgono il palo nella prima frazione di gara. L'aria del derby tira un brutto scherzo ai leccesi, che non riescono mai ad impensierire seriamente la difesa avversaria e di conseguenza non riescono mai a rendersi pericolosi in area di rigore inglese. Così la partita scivola via senza sussulti fino alla fine, con il punteggio che non si schioda dallo zero a zero.
(contributo giornalistico a cura di Claudio (Avanti Lecce)

7° "Fair Play Tournament"

Nonostante le assenze di due "svitati" Liverbrindisi non si ferma!
Ore 15.30 "7° Fair Play Tournament" con inedito Triangolare.

Come ogni sabato anche stavolta la reunion in quel di Liverbrindisi si farà sentire...viste le assenze giustificate di due "svitati" solitamente presenti come Mou-Giuliani e Giagnoni-Olive, il palcoscenico odierno vede affrontarsi lo scalpitante Toro di Radice -De Nunzio fresco vincitore del "Subbuglia 2009" contrapposto ai fratelli Caracuta rispettivamente con Lecce e Ipswich.
Per cronaca risultati e foto attendiamo pazienti l'evento!

giovedì 26 novembre 2009

Concluso il "Subbuglia 2009"


Come era facile prevedere notevole è stato il successo della manifestazione old-subbuteo che si è conclusa domenica 22 scorso in quel di Mola di Bari.
12 olders subbuteisti si sono sfidati all'insegna del puro divertimento e del fair play senza esasperati agonismi il tutto per ricreare quelle tipiche atmosfere anni 70/80 all'insegna di un gioco che accomuna in parecchi: il "Subbuteo".
Per la pura cronaca (e solo per quella) la vittoria finale è stata dello "svitato" De Nunzio che in finale ha superato l'altro "svitato" e mai domo Franko.
Ma a lato della cronaca è stata determinante per il successo la bella organizzazione degli Amici di Mola che con il supporto della sede ARCI hanno permesso lo svolgersi della manifestazione.
Per tutti gli approfondimenti del caso,risultati foto e curiosità vi rimandiamo ai link sottostanti sotto l'egida dell'Associazione Amatori Old Subbuteo della quale da pochissimo ne facciamo parte in qualità di OSC (Old Subbuteo Club) con rinnovato entusiasmo da parte di tutti gli "svitati".
Viva l'Old Subbuteo !!!

6° FAIR PLAY, PLEASE! TOURNAMENT: VINCE UN TORO IN GRANDE SPOLVERO!
PROVE GENERALI DI SUBBUGLIA 2009!
Esordio difficile per il Lecce di Zeman-Caracuta, ma le cose miglioreranno con il tempo!
Per Mou-Giuliani e Giagnoni-Olive ottimo test in preparazione dell’evento domenicale!



Liverbrindisi, 21 novembre 2009 – Quarto successo del Toro di Radice-DeNunzio nel classico appuntamento amichevole del sabato di Liverbrindisi denominato “Fair play, please!” Tournament. I granata mettono a punto il motore con una sgambata che non può che essere salutare in vista dell’impegno, ben più difficile, di domani in quel di Mola. Anche Inter e Fidelis mettono nei propri motori minuti importanti sotto il profilo della continuità di gioco che non potranno che rivelarsi utili nell’impegno di Mola di Bari. Per il Lecce di Zeman-Caracuta, infine, un esordio non semplice, ma questo era ampiamente preventivabile. Il tempo gioca in favore dei giallorossi che già dal prossimo impegno sapranno farsi trovare più pronti e meglio attrezzati.
Questa la cronaca dei match.
PRIMA GIORNATA (START AT 15.30)
TORINO – INTER 1-0. Al Filadelfia resistono i nerazzurri per oltre un tempo ai furiosi attacchi del Toro. A metà ripresa il gol che fa capitolare la porta di Julio Cesar e consente ai granata di mettere nel carniere la prima vittoria giornaliera. Per i nerazzurri una buona prova difensiva, ma la vittoria degli uomini di radice-DeNunzio è meritata.
LECCE – FIDELIS 0-4. All’Arena Civica la Fidelis tiene a battesimo i giallorossi salentini. Troppa la differenza tra i bianchi della valle d’Itria ed il Lecce che si concretizza in 4 reti di scarto ed un’altra serie di occasioni fallite.
SECONDA GIORNATA (START AT 15.55)
FIDELIS – TORINO 0-2. I granata vincono anche il secondo match di giornata, ma anche in questo caso pur non senza faticare. Gli uomini di Giagnoni-Olive ci mettono come al solito l’anima per evitare tracolli e, comunque, escono dal Filadelfia con una onorevole sconfitta per solo 2-0. Di questi tempi, con questo Toro solo 2 gol di scarto sono un ottimo risultato.
INTER – LECCE 4-0. Il Lecce ci prova a tenere in scacco l’Inter all’Arena Civica, ma riesce solo per pochi minuti, un paio per l’esattezza. Il raddoppio in chiusura di 1° tempo, poi, chiude i giochi. La ripresa scorre via veloce ed il risultato finale è un secco 4-0.
TERZA GIORNATA (START AT 16.20)
FIDELIS – INTER 0-1. Partita, come al solito, ostica quella tra le compagini di Giagnoni-Olive e Mou-Giuliani. L’equilibrio si può spezzare solo per un episodio e così accade. Alla fine gioiscono i nerazzurri che riescono a sfruttare una delle poche ingenuità commesse dai bianchi durante il match giocato al Filadelfia.
LECCE – TORINO 0-6. Il Toro ormai riscaldatosi dopo le prime due partite, vinte con un po’ di sofferenza, maramaldeggia con il malcapitato Lecce. Il risultato finale della partita giocata all’Arena Civica è un impietoso 0-6 che non ammette repliche di alcun tipo.
PAUSA MERENDA ORE 16.45: Tutti al Bar a corroborarsi con un caffè o un espressivo!
QUARTA GIORNATA (START AT 16.55)
FIDELIS – LECCE 3-0. Il Lecce continua la sua giornata di sofferenza perdendo al Filadelfia per 3-0 contro i bianchi della Fidelis. E’ però questo il miglior risultato di giornata per i giallorossi di Zeman-Caracuta. Per gli uomini di Giagnoni-Olive, invece, si tratta di una vittoria importante per il morale.
INTER – TORINO 0-4. Il Toro dopo il girone d’andata è ormai caldo, caldissimo. Per i nerazzurri la difesa oltranzistica, riuscita nella partita d’andata, non basta! Gli avanti granata hanno registrato la mira e così riescono a segnarne ben 4 ai nerazzurri che, dal canto loro, poco riescono a capire durante l’intero match giocato all’Arena Civica.
QUINTA GIORNATA (START AT 17.20)
LECCE – INTER 0-4. Al Filadelia i leccesi vanno sotto dopo appena 20 secondi. Poi riescono a tenere in scacco i nerazzurri per tutto il primo tempo che si chiude solo sull’1-0. Nella ripresa, però gli uomini di Mou-Giuliani correggono la mira e trovano la via della rete per altre 3 volte, concludendo la partita sul 4-0 a proprio favore.
TORINO – FIDELIS 6-0. All’Arena Civica il Torino va giù pesante contro la Fidelis. Le polveri degli attaccanti granata sono registrate a perfezione. Mr Radice-DeNunzio ordina ai sui di andare avanti a tutto spiano e i granata lo accontentano annichilendo la Palmisano Band con un tennistico 6-0 che non ammette repliche.
SESTA GIORNATA (START AT 17.45)
TORINO – LECCE 8-0. Il Toro ormai non si ferma più. Dopo aver rifilato nel girone di ritorno un 4-0 all’Inter ed un 6-0 alla Fidelis va giù duro contro i giallorossi leccesi punendoli con un secco 8-0. Non c’è storia, gli uomini di Mr Radice-DeNunzio sono proprio in gran forma. Il Filadelfia a fine match li acclama. Per il Lecce il triplice fischio finale è una liberazione, ora non c’è che da aspettare la prossima occasione per mettere in atto i primi correttivi e miglioramenti.
INTER – FIDELIS 0-1. All’Arena Civica si compie la vendetta dei bianchi che rendono pan per focaccia ai nerazzurri restituendoli la sconfitta per 0-1 subita all’andata. Partita equilibrata decisa come al solito dall’episodio che fa pendere il risultato, questa volta, in favore degli uomini di Giagnoni-Olive. A 2 minuti dal termine, infatti, su un tiro velleitario di uno dei Palmisano, Julio Cesar compie una papera clamorosa portandosi dentro la porta una palla oramai innocua.

TABELLONE COMPLETO RISULTATI

1° GIORNATA
(Filadelfia) Torino – Inter 1-0
(Arena Civica) Lecce – Fidelis 0-4
Classifica: Fidelis e Torino 2, Inter e Lecce 0.

2° GIORNATA
(Filadelfia) Fidelis – Torino 0-2
(Arena Civica) Inter – Lecce 4-0
Classifica: Torino 4, Inter e Fidelis 2, Lecce 0.

3° GIORNATA
(Filadelfia) Fidelis – Inter 0-1
(Arena Civica) Lecce – Torino 0-6
Classifica: Torino 6, Inter 4, Fidelis 2, Lecce 0.

4° GIORNATA
(Filadelfia) Fidelis – Lecce 3-0
(Arena Civica) Inter – Torino 0-4
Classifica: Torino 8, Fidelis e Inter 4, Lecce 0.

5° GIORNATA
(Filadelfia) Lecce – Inter 0-4
(Arena Civica) Torino – Fidelis 6-0
Classifica: Torino 10, Inter 6, Fidelis 4, Lecce 0.

6° GIORNATA
(Filadelfia) Torino – Lecce 8-0
(Arena Civica) Inter – Fidelis 0-1
Classifica: Torino 12, Inter e Fidelis 6, Lecce 0.
REPORTAGE FOTOGRAFICO

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lunedì 16 novembre 2009

5° FAIR PLAY, PLEASE! TOURNAMENT: I REDS BISSANO IL SUCCESSO DI 7 GIORNI FA, MA …

E’ STATO UN SABATO DALLE POLVERI BAGNATE!

Pochi gol, solo il Liverpool trova la via della rete che gli consente di vincere 3 partite su 4.

Il Milan blocca sul pari (0-0) i reds, ma dopo per Milan e Inter non c’è altro da ricordare!

Liverbrindisi, 14 novembre 2009 – Classico torneo amichevole del sabato, come al solito con formula a triangolare con gare di andata e ritorno, come consuetudine la vittoria finale va alla squadra guidata da Mr De Nunzio. E’ il Liverpool di Mr Benitez-DeNunzio, dunque, ad aggiudicarsi, per la seconda volta consecutiva, il Fair play, please! Tournament; per le milanesi poco da ricordare in questo sabato. Il Milan parte bene e blocca sul pari (0-0) i reds, poi però gli uomini di Mr Benitez-DeNunzio scaldano i motori ed a quel punto per le avversarie non c’è più nulla da fare. Finisce così che i reds battono l’Inter di Mou-Giuliani per 3-0, poi nel retourn match con i rossoneri si impongono per 4-0 e quindi chiudono battendo nuovamente i nerazzurri per 2-0. Di contro il doppio derby della madonnina si chiude sempre sullo 0-0; l’unica occasione da ricordare nelle due sfide è un palo interno colto dagli interisti nella prima partita.

15:30 (Goodison) MILAN – LIVERPOOL 0-0: Polveri bagnate, questo il leit motiv della giornata che trova il suo manifesto nella prima delle sei sfide del torneo odierno. Milan arroccato in difesa e pronto alla ripartenza, mentre i reds attaccano a testa bassa ma sbagliano come non mai in zona tiro. Troppo spesso Torres & C. cercano di andare al tiro in maniera comoda, questo gli fa commettere una serie di errori che alla fine pagano con lo 0-0 finale.

15:55 (Anfield) LIVERPOOL – INTER 3-0: I reds, anche in questo inizio di secondo match, continuano a non essere concreti come al solito. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 e sembra di rivedere il film della partita precedente. Nella ripresa, però, Benitez-DeNunzio striglia i suoi chiedendoli di essere più concreti e magari meno belli. Così il Liverpool nella ripresa, trovato il gol del vantaggio, si libera della sindrome delle polveri bagnate e trova modo per chiudere il match sul 3-0.

16:20 (Goodison) INTER – MILAN 0-0: Il derby della madonnina scorre via sui binari di un equilibrio totale. La paura di perdere ha la meglio sulla voglia di vincere di entrambi i mister. Mou-Giuliani prova a vincere con il gioco di ripartenza e va vicino a concretizzare grazie ad un palo interno colto dai suoi avanti nella ripresa. Di contro Castagner-Olive si difende e prova con il gioco compassato ad arrivare a impegnare gli avversari, ma senza esito per tutta la partita.

16:45 MERENDA AL BAR

16:55 (Anfield) LIVERPOOL – MILAN 4-0: I reds hanno capito la lezione della partita d’andata ed allora iniziano a menare la danza da subito, senza aspettare di sbagliare tanto beandosi di un bel gioco che non porta frutti. Bastano solo 17 secondi a Torres per bucare la porta rossonera questa volta. La partita si mette in discesa, il Milan non trova il bandolo della matassa ed allora il Liverpool diventa irrefrenabile. I reds segnano altri 3 gol e colgono anche 3 pali: la partita si chiude così sul 4-0.

17:20 (Goodison) INTER – LIVERPOOL 0-2: Il Liverpool ha trovato i giri giusti ed arriva a giocarsi questo match con quella consapevolezza che all’andata era stata un po’ scalfita dal pari inaugurale. L’Inter sa che deve evitare il tracollo e deve difendersi con ordine provando magari a pungere. Nel primo tempo i reds si portano in avanti con forza ma i nerazzurri si difendono bene e rintuzzano i tentavi. Si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa il cliché della partita non cambia ma questa volta il Liverpool riesce a far breccia passando in vantaggio quasi ad inizio tempo. Sul triplice fischio di chiusura, poi, Torres trova il guizzo del definitivo 2-0 che da una dimensione giusta alla mole di gioco sviluppata in campo dagli uomini di Mr Benitez-DeNunzio.

17:45 (Anfield) MILAN – INTER 0-0: Se vogliamo questo secondo derby è ancora più brutto di quello d’andata. In tutti i 20 minuti totali di gioco non si ricorda una occasione nitida da rete per nessuna delle due squadre. Gioco compassato a centrocampo per entrambe senza sbocchi in avanti. Una partita da sbadigli che si chiude con un logico 0-0 finale.

lcuni scatti dal sabato del retrobottega del buon Marcello!

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Milan - Liverpool 0-0

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Milan - Liverpool 0-0

Ancora foto!

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Milan - Liverpool 0-0

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Liverpool - Inter 3-0

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Liverpool - Inter 3-0
Si continua ancora con le foto!

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Liverpool - Milan 4-0

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Liverpool - Milan 4-0
... ed ecco le ultime foto!

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Inter - Liverpool 0-2

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Inter - Liverpool 0-2

lunedì 9 novembre 2009

4° FAIR PLAY, PLEASE! TOURNAMENT HW: VINCE SOFFRENDO IL LIVERPOOL, MA…
IL BARI E’ GIA’ IN FORMATO CHAMPIONS!
Ottima prova dei galletti di Ventura-Mangiatordi, mai così brillanti a Liverbrindisi!
L’Inter di Mou-Giuliani blocca sul pari i reds e stoppa a 34 la serie di vittorie consecutive di Mr De Nunzio, le cui squadre trionfavano ininterrottamente dal 20 giugno scorso e con le Hw sapevano solo vincere!

Liverbrindisi, 8 novembre 2009 – Quello che non ti aspetti da un anonimo sabato pomeriggio di gare amichevoli. Un torneo, il quarto Fair play, please!, nel quale ci si attende di vedere la corazzata Liverpool asfaltare tutti senza colpo ferire. Invece, nel giorno dell’assenza del Milan di Mr Castagner-Olive, ecco che Bari ed Inter danno mordente ad un torneo dall’esito scontato giocando al meglio delle loro possibilità. Capita così che dopo 34, dico 34, vittorie consecutive Mr De Nunzio viene bloccato sul pari a reti bianche da una tenace Inter, precisa e puntuale nelle chiusure e negli agganci come non mai. Capita così che dopo aver sempre e solo vinto nelle precedenti 14 gare giocate con le Hw Mr De Nunzio deve conoscere il suo primo pari. Capita così, ancora, che, nella supersfida finale giocata con le basi piatte tra il Bari del Centenario e il Livepool di Benitez-DeNunzio, i galletti sfoderino una prova maiuscola nella quale ottengono il loro primo pari assoluto contro il Drago dei reds. I galletti passano in vantaggio giocando un primo tempo alla grande, subiscono a metà ripresa il pari, ma non si disuniscono, anzi. Continuano a giocare, tenendo in apprensione la difesa degli anglosassoni e meritando in pieno il risultato finale. Ma veniamo al torneo Fair Play, please! Vinto alla fine dal Liverpool: il girone di andata scorre via sul filo di un inaspettato equilibrio mentre quello di ritorno, nonostante i punteggi finali, vede i reds soffrire per battere le avversarie oltre il prevedibile. Questa la cronaca dei match:
Bari – Inter 0-1: All’Anfield galletti e Bauscia si affrontano nella gara inaugurale. Si capisce subito che i biancorossi oggi non sono la solita squadra svagata, capace di prendere imbarcate clamorose. I baresi restano calmi e risultano precisi e puntuali nei fondamentali come non mai. L’Inter resta sorniona e lascia sfogare gli avversari per pungere e colpire con rapide ripartenze. In una di queste nel primo tempo arriva il vantaggio nerazzurro che resisterà anche nella ripresa. Complessivamente buona la prova delle due squadre; se fosse stato pari alla fine non ci sarebbe stato nulla da eccepire.
Liverpool – Bari 2-0: Davanti alla Kop, gli uomini di Rafa Benitez-DeNunzio vogliono far mangiar le famose caramelle rosse balsamiche ai galletti. Non sarà così: dopo un primo tempo buono, nel quale comunque i reds chiudono avanti per 2-0, i galletti mandano in scena una grande ripresa nella quale, oltre a non subire altre segnature, giocano bene e pungono la retroguardia inglese.
Inter – Liverpool 0-0: Che l’Inter oggi fosse molto ben disposta in fase difensiva si era visto già nel primo match. In questo, disputato sul Goodison, arriva però la prestazione maiuscola che, unita ad un po’ di polveri bagnate degli avanti dei reds, consente ai nerazzurri di interrompere la incredibile serie di vittorie consecutive del Drago De Nunzio. Quattro mesi e mezzo dopo l’ultimo pari, ecco un altro 0-0 per il più forte giocatore di Liverbrindisi.
Inter – Bari 1-1: Questa sfida, giocata al Goodison, tra nerazzurri e biancorossi sembra il prosieguo di quella di andata disputata all’Anfield. Stesso canovaccio: Bari in vena di far gioco, Inter attenta in difesa e pronta nelle ripartenze. Così come nella sfida dell’andata i nerazzurri nel primo tempo trovano una rapida azione di ribaltamento di fronte ed insaccano l’1-0. Nella ripresa il tema della partita non cambia anche se i nerazzurri riescono a proporsi con maggiore continuità in avanti. A 3 minuti dalla fine hanno l’occasionissima per chiudere il match, ma mandano sul palo un calcio di rigore. La legge del Subbuteo non pedona: così dal gol sbagliato si passa al gol subito, meritato, realizzato dai baresi esattamente sul triplice fischio finale. Alla fine il tabellino dice 1-1.
Bari – Liverpool 0-5: Non tragga in inganno il risultato concretizzatosi solo a metà ripresa. Sino a quel momento vi era stato il solito Bari in grande vena visto negli altri match. I reds avevano trovato il vantaggio nel primo tempo, ma poi si erano nuovamente scontrati contro il muro barese. Nel secondo tempo, il gol realizzato al 2° minuto dagli uomini di Rafa Benitez-DeNunzio risultava una mazzata troppo forte a livello psicologico per le ambizioni di Ventura-Mangiatordi. La partita cambiava, diveniva una partita diversa, di quelle viste nelle scorse settimane. Il Liverpool tornava ad essere lo schiacciasassi di sempre, inventando gol in serie con tiri al volo e azioni avvolgenti e veloci che mettevano in ginocchio i biancorossi. Alla fine senza appello il risultato dice: 5-0.
Liverpool – Inter 3-0: Galvanizzati dalla partita precedente i reds, sul loro campo, l’Anfield, mettono subito sotto pressione la difesa nerazzurra che nella gara di andata era riuscita a resistere a tutti gli attacchi. Trovato il vantaggio quasi subito i reds provano a chiudere immediatamente il match continuando a premere in avanti. L’inter non si disunisce e si difende con ordine e la prima frazione si chiude sull’1-0. Nella ripresa il tema della partita non cambia: Liverpool in avanti e Inter sulla difensiva. Il raddoppio a metà ripresa da fiducia agli inglesi che sull’onda dell’entusiasmo riescono subito dopo a trovare anche il gol del definitivo 3-0.

4° FAIR PLAY, PLEASE! TOURNAMENT HW – RISULTATI
Ore 15:30 (Anfield) Bari – Inter 0-1 (Arb. De Nunzio)
Ore 15:55 (Anfield) Liverpool – Bari 2-0 (Arb. Giuliani)
Ore 16:20 (Goodison) Inter – Liverpool 0.0 (Arb. Mangiatordi)
Ore 16:45 Merenda al BAR
Ore 16:55 (Goodison) Inter – Bari 1-1 (Arb. De Nunzio)
Ore 17:20 (Goodison) Bari – Liverpool 0-5 (Arb. Giuliani)
Ore 17:45 (Anfield) Liverpool – Inter 2-0 (Arb. Mangiatordi)
Classifica finale: 1° Liverpool pt.10, 2° Inter pt.5, 3° Bari pt.1

Ore 18:10 (Goodison) Bari del Centenario – Liverpool 1-1 (Arb. Giuliani)
A margine del 4° Fair play, please! Tournament, si è tenuto, come da programma, il supermatch tra il Bari del Centenario ed il Liverpool, sfida di cdt sulla quale pendeva la promessa di Rafa Benitez-DeNunzio di far mangiare agli uomini di Conte-Mangiatordi 10 caramelline balsamiche rosse, 1 ogni 10 anni di storia. Per i galletti si è trattato dell’esordio assoluto sui campi di Liverbrindisi. Mai esordio poteva essere meglio bagnato, anche se, considerate le prestazioni sfoderate nel torneo precedente, c’era da attendersi che i baresi sarebbero stati un osso durissimo; ma che risultassero un osso tanto duro ed indigesto da rimanere sullo stomaco di Rafa Benitez-DeNunzio, questo proprio non lo si poteva immaginare. Primo tempo gagliardissimo per i galletti, giocato alla pari con i reds e chiuso clamorosamente in avanti per una bellissima realizzazione al nono minuto di gioco. Nella ripresa reds a testa bassa, baresi pronti alla ripartenza. Il pari si materializzava al 5° minuto, ma l’inerzia del match non cambiava. Gli uomini di Conte-Mangiatordi rimanevano in partita e conducevano in porto, con merito, il risultato finale di parità.
Da Liverbrindisi è tutto, al prossimo aggiornamento.

REPORTAGE FOTOGRAFICO

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BARI - INTER

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BARI - LIVERPOOL

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INTER - LIVERPOOL

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IL BARI DEL CENTENARIO, CON BASI DA CURLING

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IL LIVERPOOL AWAY KIT, CURLING EDITION

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BARI DEL CENTENARIO - LIVERPOOL: PRONTI ALLA SFIDA!

sabato 7 novembre 2009

4° FAIR PLAY, PLEASE! TOURNAMENT HW: QUESTO IL PROGRAMMA DI GIOCO DI OGGI!
IL LIVERPOOL NEL SOLCO TRACCIATO DAL TORINO!
Si parte con Bari-Inter, poi Liverpool-Bari e per chiudere Inter-Liverpool!
Per concludere epico match di curling tra il Bari del Centenario ed il Liverpool!

Liverbrindisi, 7 novembre 2009 - In preparazione al torneo di Mola di Bari, che si svolgerà domenica 22 novembre, gli svitati di Liverbrindisi mandano in scena questo pomeriggio il 4° Fair play, please! Tournament. Tre i club in gioco: il Liverpool di Rafa Benitez-DeNunzio, al rientro dopo l'assenza per aver ceduto il posto al Torino di Radice, l'Inter del solito Mou-Giuliani ed il Bari di Ventura-Mangiatordi. Dopo 7 mesi di presenze continue si segnala l'assenza, giustificata causa tour in emilia con il suo gruppo musicale, del mitico joe.jordan e del suo Milan. Il Liverpool non avrà, come al solito, difficoltà ad inserirsi nel solco già tracciato dal Torino e, quindi, a succedergli nell'albo d'oro della manifestazione sinora sempre ad appannaggio dei granata nei tre precedenti.
Il calendario odierno sarà il seguente:
ore 15.30 (Anfield) Bari - Inter (Arb. De Nunzio)
ore 15.55 (Anfield) Liverpool - Bari (Arb. Giuliani)
ore 16.20 (Goodison) Inter - Liverpool (Arb. Mangiatordi)
ore 16.45 MERENDA
ore 16.55 (Goodison) Inter - Bari (Arb. De Nunzio)
ore 17.20 (Goodison) Bari - Liverpool (Arb. Giuliani)
ore 17.45 (Anfield) Liverpool - Inter (Arb. Mangiatordi)

ore 18.10 (Anfield) Bari del Centenario - Liverpool (Arb. Giuliani) CURLING
FP4LOC

martedì 3 novembre 2009









Gli svitati comunicano che stanno studiando qualcosa di molto piacevole e a tal proposito lasciano parlare le immagini.....
"LIVERBRINDISI CHAMPIONS LEAGUE" coming soon....

lunedì 2 novembre 2009

1° Torneo OLD SUBBUGLIA 2009


Diamo il giusto spazio all'evento del 22 p.v. in quel di Mola dove si affronteranno giocatori con lo spirito del sano divertimento e all'insegna (si spera) della rinascita del movimento subbuteistico pugliese.
Quindi ovvio per noi fare da cassa di risonanza dell'atteso torneo!!!

1° COPPA ITALIA HW: SPETTACOLARE IL TORNEO GIOCATO IERI A LIVERBRINDISI
ANCORA UNA VOLTA E’ IL TORO A MATARE I TOREADOR!
Vittoria dei granata con numeri da capogiro: 4 vittorie su 4 partite, 13 gol fatti e 0 subiti!
In finale giunge con merito uno spavaldo e mai così in forma Milan di Castagner-Olive!
Nella finale dei perdenti l’Inter di Mou-Giuliani vince ai piazzati contro un ottimo Genoa!
Chaltrons alla Samp di DelNeri-DeGiosa che ai piazzati batte il Bari di Bolchi-Mangiatordi!

Liverbrindisi, 1 novembre 2009 – E’ sempre Toro! I granata famelici, come al solito, si lanciano sulla Coppa Italia e la fagocitano forse più facilmente di quanto alla vigilia si sarebbe potuto immaginare. Gli uomini di Radice-DeNunzio dimostrano una propensione alla vittoria davvero impressionante. I numeri del torneo di ieri dicono che non c’è stata storia: 4 partite giocate dal Toro ed altrettante vittorie, 13 gol fatti (media 3,25 a partita!) e nessuno subito. Devastanti. Per gli altri l’onore di aver partecipato con la consapevolezza di avere dato il massimo. Ottima la prestazione del Milan di Castagner-Olive che giunge con merito a giocarsi la finalissima. Ottima anche l’impressione destata dal Genoa di Gasperini-Magnifico, gioco compassato e grande controllo di palla: sfortunato nella lotteria dei piazzati a perdere la finale per il 3° posto contro l’Inter di Mourinho-Giuliani. Buone, nonostante gli ultimi posti in classifica, le prestazioni della Samp di DelNeri-DeGiosa, in evidente difficoltà su superfici di gioco nuove e a basi utilizzate per la prima volta, e del Bari di Bolchi-Conte-Ventura-Mangiatordi, ancora discontinuo ma in indubitabile miglioramento. Questa la cronaca dei match.
Girone “A” – Nella prima gara si affrontano al Filadelfia il Bari ed il Torino. I granata partono subito forte ed impongono la loro legge. Al termine del primo tempo lo score dice già 4-0 per i granata. Alla fine sarà 5-0. Nella seconda gara i galletti biancorossi trovano di fronte, all’Arena Civica, la Sampdoria di DelNeri-DeGiosa. Questa volta il Bari si dimostra cinico ed opportunista come non mai e sfrutta al massimo le occasioni che gli capitano. Dall’altra parte i blucerchiati, nonostante una maggiore mole di gioco, si dimostrano con le polveri bagnate. Il risultato finale è dunque 2-1 per il Bari. Nell’ultimo match, al Filadelfia, il Torino incontra la Sampdoria. Gara viva sino al termine che i granata vincono solo per 1-0 nonostante una maggiore presenza in zona tiro.
Girone “B” – Il Milan ed il Genoa inaugurano la serie giocando all’Arena Civica. I rossoneri sfruttano il vantaggio dato dal fatto che i rossoblu non sono perfettamente acclimatati alla superficie di gioco e riescono ad avere la meglio per 1-0. Nel secondo match, al Filadelfia, i rossoblu fanno tesoro della prima partita e partono subito forte: dopo 30 secondi sono già avanti sull’Inter per 1-0. La partita poi si dipana sul filo di un sostanziale equilibrio ed alla fine meritato è il successo dei genoani per 1-0. Nell’ultimo match, all’Arena Civica, è derby tra Milan e Inter. Partita, come al solito, in equilibrio tra Olive-Castagner e Mourinho-Giuliani. Un errore nella ripresa, però, spiana la strada agli avanti nerazzurri che ne approfittano subito per portasi avanti e chiudere il match sull’1-0. La incredibile situazione di totale equilibrio, creatasi a seguito dei tre 1-0, impone che per stabilire le posizioni in classifica si debba procedere con estrazione a sorte. La dea bendata arride al Milan, che giungendo primo si assicura la semifinale, il Genoa pesca la seconda posizione e l’Inter, ovviamente, la terza.
Quarti di finale – Al Filadelfia l’Inter si trova opposta al Bari. Partita quasi a senso unico nel primo tempo che termina 2-0 per i nerazzurri. I biancorossi provano nel secondo tempo un timido riscatto, ma continuano a commettere errori ed ingenuità che agevolano l’Inter nel trovare il gol del definitivo 3-0. All’Arena Civica va in scena il derby della lanterna. Primo tempo equilibrato terminato sull’1-1. Nella ripresa i genoani trovano lo spunto vincente e chiudono sul 2-1 finale.
Semifinali – Senza storia la semifinale che vede di fronte, al Filadelfia, il Genoa ed il Torino. I granata annichiliscono i rossoblu con un 4-0 che non ammette repliche e si aggiudicano il diritto a giocare la finalissima. All’Arena Civica bis del derby della madonnina. Gara in equilibrio sino a 2 minuti dalla fine del secondo supplementare quando Joe Jordan riesce a battere Julio Cesar e, dunque, a consentire ai rossoneri di vincere per 1-0 e conquistare la finale. Il primo tempo aveva visto un leggero predominio dei nerazzurri; dopo però c’era stato solo Milan sino all’epilogo raccontato: consegue che la vittoria dei rossoneri è stata del tutto meritata.
Chaltrons Cup – Bari e Sampdoria danno vita ad una finale scintillante giocata al Filadelfia. Non bastano però due tempi supplementari a spezzare l’equilibrio: al termine dei 30 minuti gioco, infatti, si è sul 2-2. Servono dunque i tiri piazzati: i blucerchiati si dimostrano più freddi e fortunati segnandone 4 contro i 3 dei galletti baresi. Quinto posto, perciò, alla Sampdoria di DelNeri-DeGiosa e sesto al Bari di Bolchi-Conte-Ventura-Mangiatordi.
Finale dei perdenti – Anche questa finale, giocata all’Arena Civica tra Inter e Genoa, necessita del calcio dei tiri piazzati per decretare il vincitore. Al termine dei tempi regolamentari, infatti, il risultato era di 1-1 (vantaggio dei nerazzurri nella ripresa su rigore e pari a 3 minuti dalla fine dei rossoblu) e i supplementari non saranno sufficienti a farlo cambiare. Ci vorranno ben 8 tiri piazzati per parte per sancire che l’Inter, realizzandone 4, è la vincente del terzo posto su un ottimo Genoa che ne realizza solo 3.
Finalissima – Il Torino chiarisce subito dopo pochi minuti che la splendida avventura odierna del Milan di Castagner-Olive è giunta al capolinea. Nella loro tana, il Filadelfia, i granata partono a spron battuto e passano sul 2-0 dopo pochi minuti. Nella ripresa arrotondano ancora e chiudono sul 3-0. Contro questo Toro non ce ne sarebbe stato per nessuno, per cui onore e merito ai rossoneri per aver giocato un torneo gagliardo ed aver affrontato la finalissima con coraggio e spregiudicatezza.

RISULTATI COPPA ITALIA HW – BRINDISI 31 OTTOBRE 2009

GIRONE “A”
Ore 15:30 (Filadelfia) Bari-Torino 0-5 (Arb. Giuliani)
Ore 16:00 (Arena) Bari-Sampdoria 2-1 (Arb. Olive)
Ore 16:30 (Filadelfia) Torino-Sampdoria 1-0 (Arb. Magnifico)
Classifica: Torino 4, Bari 2, Sampdoria 0.

GIRONE “B”
Ore 15:30 (Arena) Genoa-Milan 0-1 (Arb. De Giosa)
Ore 16:00 (Filadelfia) Genoa-Inter 1-0 (Arb. De Nunzio)
Ore 16:30 (Arena) Milan-Inter 0-1 (Arb. Mangiatordi)
Classifica: Milan 2, Genoa 2, Inter 2. (*)
(*) Posizioni stabilite con sorteggio stante la totale parità.

QUARTI DI FINALE
Ore 17:00 (Filadelfia) Bari-Inter 0-3 (Arb. De Nunzio) = Q1
Ore 17:00 (Arena) Genoa-Sampdoria 2-1 (Arb. Olive) = Q2

SEMIFINALI
Ore 17:30 (Filadelfia) Torino-Genoa 4-0 (Arb. Mangiatordi) = SF1
Ore 17:30 (Arena) Milan-Inter 1-0 d.t.s. (Arb. De Giosa) = SF2

FINALE CHALTRONS CUP (5° POSTO)
Ore 18:00 (Filadelfia) Bari-Sampdoria 2-2 [3-4 d.t.p.] (Arb. De Nunzio)

FINALE COPPA DEI PERDENTI (3° POSTO)
Ore 18:00 (Arena) Genoa-Inter 1-1 [3-4 d.t.p.] (Arb. Olive)

FINALE COPPA ITALIA (1° POSTO)
Ore 18:30 (Filadelfia) Torino-Milan 3-0 (Arb. Giuliani)
REPORTAGE FOTOGRAFICO COPPA ITALIA HW - LIVERBRINDISI 31.10.2009

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Bari - Inter 0-3

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Stretta di mano tra Radice-DeNunzio e Castagner-Olive, prima dell'inizio della finale, sotto lo sguardo attento dell'arbitro

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Torino - Milan 3-0

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Torino - Milan 3-0 (il gol dell'1-0)
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I trofei in palio

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Mr Bolchi-Conte-Ventura-Mangiatordi premiato con il trofeo del 6° posto

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Mr DelNeri-DeGiosa premiato con la Chaltrons Cup (5° posto)

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Mr Gasperini-Magnifico premiato con il trofeo del 4° posto

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Mr Mourinho-Giuliani premiato con la Coppa dei perdenti (3° posto)

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Mr Castagner-Olive riceve il trofeo del 2° posto

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Mr Radice-DeNunzio raggiante mentre riceve la Coppa Italia Hw, vinta superando in finale il Milan

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Tutti a guardare esterrefatti la bacheca con le coppe vinte dal "Cannibale" De Nunzio in questo primo anno di attività di Liverbrindisi


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