1° COPPA ITALIA HW: SPETTACOLARE IL TORNEO GIOCATO IERI A LIVERBRINDISI
ANCORA UNA VOLTA E’ IL TORO A MATARE I TOREADOR!
Vittoria dei granata con numeri da capogiro: 4 vittorie su 4 partite, 13 gol fatti e 0 subiti!
In finale giunge con merito uno spavaldo e mai così in forma Milan di Castagner-Olive!
Nella finale dei perdenti l’Inter di Mou-Giuliani vince ai piazzati contro un ottimo Genoa!
Chaltrons alla Samp di DelNeri-DeGiosa che ai piazzati batte il Bari di Bolchi-Mangiatordi!
Liverbrindisi, 1 novembre 2009 – E’ sempre Toro! I granata famelici, come al solito, si lanciano sulla Coppa Italia e la fagocitano forse più facilmente di quanto alla vigilia si sarebbe potuto immaginare. Gli uomini di Radice-DeNunzio dimostrano una propensione alla vittoria davvero impressionante. I numeri del torneo di ieri dicono che non c’è stata storia: 4 partite giocate dal Toro ed altrettante vittorie, 13 gol fatti (media 3,25 a partita!) e nessuno subito. Devastanti. Per gli altri l’onore di aver partecipato con la consapevolezza di avere dato il massimo. Ottima la prestazione del Milan di Castagner-Olive che giunge con merito a giocarsi la finalissima. Ottima anche l’impressione destata dal Genoa di Gasperini-Magnifico, gioco compassato e grande controllo di palla: sfortunato nella lotteria dei piazzati a perdere la finale per il 3° posto contro l’Inter di Mourinho-Giuliani. Buone, nonostante gli ultimi posti in classifica, le prestazioni della Samp di DelNeri-DeGiosa, in evidente difficoltà su superfici di gioco nuove e a basi utilizzate per la prima volta, e del Bari di Bolchi-Conte-Ventura-Mangiatordi, ancora discontinuo ma in indubitabile miglioramento. Questa la cronaca dei match.
Girone “A” – Nella prima gara si affrontano al Filadelfia il Bari ed il Torino. I granata partono subito forte ed impongono la loro legge. Al termine del primo tempo lo score dice già 4-0 per i granata. Alla fine sarà 5-0. Nella seconda gara i galletti biancorossi trovano di fronte, all’Arena Civica, la Sampdoria di DelNeri-DeGiosa. Questa volta il Bari si dimostra cinico ed opportunista come non mai e sfrutta al massimo le occasioni che gli capitano. Dall’altra parte i blucerchiati, nonostante una maggiore mole di gioco, si dimostrano con le polveri bagnate. Il risultato finale è dunque 2-1 per il Bari. Nell’ultimo match, al Filadelfia, il Torino incontra la Sampdoria. Gara viva sino al termine che i granata vincono solo per 1-0 nonostante una maggiore presenza in zona tiro.
Girone “B” – Il Milan ed il Genoa inaugurano la serie giocando all’Arena Civica. I rossoneri sfruttano il vantaggio dato dal fatto che i rossoblu non sono perfettamente acclimatati alla superficie di gioco e riescono ad avere la meglio per 1-0. Nel secondo match, al Filadelfia, i rossoblu fanno tesoro della prima partita e partono subito forte: dopo 30 secondi sono già avanti sull’Inter per 1-0. La partita poi si dipana sul filo di un sostanziale equilibrio ed alla fine meritato è il successo dei genoani per 1-0. Nell’ultimo match, all’Arena Civica, è derby tra Milan e Inter. Partita, come al solito, in equilibrio tra Olive-Castagner e Mourinho-Giuliani. Un errore nella ripresa, però, spiana la strada agli avanti nerazzurri che ne approfittano subito per portasi avanti e chiudere il match sull’1-0. La incredibile situazione di totale equilibrio, creatasi a seguito dei tre 1-0, impone che per stabilire le posizioni in classifica si debba procedere con estrazione a sorte. La dea bendata arride al Milan, che giungendo primo si assicura la semifinale, il Genoa pesca la seconda posizione e l’Inter, ovviamente, la terza.
Quarti di finale – Al Filadelfia l’Inter si trova opposta al Bari. Partita quasi a senso unico nel primo tempo che termina 2-0 per i nerazzurri. I biancorossi provano nel secondo tempo un timido riscatto, ma continuano a commettere errori ed ingenuità che agevolano l’Inter nel trovare il gol del definitivo 3-0. All’Arena Civica va in scena il derby della lanterna. Primo tempo equilibrato terminato sull’1-1. Nella ripresa i genoani trovano lo spunto vincente e chiudono sul 2-1 finale.
Semifinali – Senza storia la semifinale che vede di fronte, al Filadelfia, il Genoa ed il Torino. I granata annichiliscono i rossoblu con un 4-0 che non ammette repliche e si aggiudicano il diritto a giocare la finalissima. All’Arena Civica bis del derby della madonnina. Gara in equilibrio sino a 2 minuti dalla fine del secondo supplementare quando Joe Jordan riesce a battere Julio Cesar e, dunque, a consentire ai rossoneri di vincere per 1-0 e conquistare la finale. Il primo tempo aveva visto un leggero predominio dei nerazzurri; dopo però c’era stato solo Milan sino all’epilogo raccontato: consegue che la vittoria dei rossoneri è stata del tutto meritata.
Chaltrons Cup – Bari e Sampdoria danno vita ad una finale scintillante giocata al Filadelfia. Non bastano però due tempi supplementari a spezzare l’equilibrio: al termine dei 30 minuti gioco, infatti, si è sul 2-2. Servono dunque i tiri piazzati: i blucerchiati si dimostrano più freddi e fortunati segnandone 4 contro i 3 dei galletti baresi. Quinto posto, perciò, alla Sampdoria di DelNeri-DeGiosa e sesto al Bari di Bolchi-Conte-Ventura-Mangiatordi.
Finale dei perdenti – Anche questa finale, giocata all’Arena Civica tra Inter e Genoa, necessita del calcio dei tiri piazzati per decretare il vincitore. Al termine dei tempi regolamentari, infatti, il risultato era di 1-1 (vantaggio dei nerazzurri nella ripresa su rigore e pari a 3 minuti dalla fine dei rossoblu) e i supplementari non saranno sufficienti a farlo cambiare. Ci vorranno ben 8 tiri piazzati per parte per sancire che l’Inter, realizzandone 4, è la vincente del terzo posto su un ottimo Genoa che ne realizza solo 3.
Finalissima – Il Torino chiarisce subito dopo pochi minuti che la splendida avventura odierna del Milan di Castagner-Olive è giunta al capolinea. Nella loro tana, il Filadelfia, i granata partono a spron battuto e passano sul 2-0 dopo pochi minuti. Nella ripresa arrotondano ancora e chiudono sul 3-0. Contro questo Toro non ce ne sarebbe stato per nessuno, per cui onore e merito ai rossoneri per aver giocato un torneo gagliardo ed aver affrontato la finalissima con coraggio e spregiudicatezza.
RISULTATI COPPA ITALIA HW – BRINDISI 31 OTTOBRE 2009
GIRONE “A”
Ore 15:30 (Filadelfia) Bari-Torino 0-5 (Arb. Giuliani)
Ore 16:00 (Arena) Bari-Sampdoria 2-1 (Arb. Olive)
Ore 16:30 (Filadelfia) Torino-Sampdoria 1-0 (Arb. Magnifico)
Classifica: Torino 4, Bari 2, Sampdoria 0.
GIRONE “B”
Ore 15:30 (Arena) Genoa-Milan 0-1 (Arb. De Giosa)
Ore 16:00 (Filadelfia) Genoa-Inter 1-0 (Arb. De Nunzio)
Ore 16:30 (Arena) Milan-Inter 0-1 (Arb. Mangiatordi)
Classifica: Milan 2, Genoa 2, Inter 2. (*)
(*) Posizioni stabilite con sorteggio stante la totale parità.
QUARTI DI FINALE
Ore 17:00 (Filadelfia) Bari-Inter 0-3 (Arb. De Nunzio) = Q1
Ore 17:00 (Arena) Genoa-Sampdoria 2-1 (Arb. Olive) = Q2
SEMIFINALI
Ore 17:30 (Filadelfia) Torino-Genoa 4-0 (Arb. Mangiatordi) = SF1
Ore 17:30 (Arena) Milan-Inter 1-0 d.t.s. (Arb. De Giosa) = SF2
FINALE CHALTRONS CUP (5° POSTO)
Ore 18:00 (Filadelfia) Bari-Sampdoria 2-2 [3-4 d.t.p.] (Arb. De Nunzio)
FINALE COPPA DEI PERDENTI (3° POSTO)
Ore 18:00 (Arena) Genoa-Inter 1-1 [3-4 d.t.p.] (Arb. Olive)
FINALE COPPA ITALIA (1° POSTO)
Ore 18:30 (Filadelfia) Torino-Milan 3-0 (Arb. Giuliani)
REPORTAGE FOTOGRAFICO COPPA ITALIA HW - LIVERBRINDISI 31.10.2009
Bari - Inter 0-3
Bari - Inter 0-3
ANCORA UNA VOLTA E’ IL TORO A MATARE I TOREADOR!
Vittoria dei granata con numeri da capogiro: 4 vittorie su 4 partite, 13 gol fatti e 0 subiti!
In finale giunge con merito uno spavaldo e mai così in forma Milan di Castagner-Olive!
Nella finale dei perdenti l’Inter di Mou-Giuliani vince ai piazzati contro un ottimo Genoa!
Chaltrons alla Samp di DelNeri-DeGiosa che ai piazzati batte il Bari di Bolchi-Mangiatordi!
Liverbrindisi, 1 novembre 2009 – E’ sempre Toro! I granata famelici, come al solito, si lanciano sulla Coppa Italia e la fagocitano forse più facilmente di quanto alla vigilia si sarebbe potuto immaginare. Gli uomini di Radice-DeNunzio dimostrano una propensione alla vittoria davvero impressionante. I numeri del torneo di ieri dicono che non c’è stata storia: 4 partite giocate dal Toro ed altrettante vittorie, 13 gol fatti (media 3,25 a partita!) e nessuno subito. Devastanti. Per gli altri l’onore di aver partecipato con la consapevolezza di avere dato il massimo. Ottima la prestazione del Milan di Castagner-Olive che giunge con merito a giocarsi la finalissima. Ottima anche l’impressione destata dal Genoa di Gasperini-Magnifico, gioco compassato e grande controllo di palla: sfortunato nella lotteria dei piazzati a perdere la finale per il 3° posto contro l’Inter di Mourinho-Giuliani. Buone, nonostante gli ultimi posti in classifica, le prestazioni della Samp di DelNeri-DeGiosa, in evidente difficoltà su superfici di gioco nuove e a basi utilizzate per la prima volta, e del Bari di Bolchi-Conte-Ventura-Mangiatordi, ancora discontinuo ma in indubitabile miglioramento. Questa la cronaca dei match.
Girone “A” – Nella prima gara si affrontano al Filadelfia il Bari ed il Torino. I granata partono subito forte ed impongono la loro legge. Al termine del primo tempo lo score dice già 4-0 per i granata. Alla fine sarà 5-0. Nella seconda gara i galletti biancorossi trovano di fronte, all’Arena Civica, la Sampdoria di DelNeri-DeGiosa. Questa volta il Bari si dimostra cinico ed opportunista come non mai e sfrutta al massimo le occasioni che gli capitano. Dall’altra parte i blucerchiati, nonostante una maggiore mole di gioco, si dimostrano con le polveri bagnate. Il risultato finale è dunque 2-1 per il Bari. Nell’ultimo match, al Filadelfia, il Torino incontra la Sampdoria. Gara viva sino al termine che i granata vincono solo per 1-0 nonostante una maggiore presenza in zona tiro.
Girone “B” – Il Milan ed il Genoa inaugurano la serie giocando all’Arena Civica. I rossoneri sfruttano il vantaggio dato dal fatto che i rossoblu non sono perfettamente acclimatati alla superficie di gioco e riescono ad avere la meglio per 1-0. Nel secondo match, al Filadelfia, i rossoblu fanno tesoro della prima partita e partono subito forte: dopo 30 secondi sono già avanti sull’Inter per 1-0. La partita poi si dipana sul filo di un sostanziale equilibrio ed alla fine meritato è il successo dei genoani per 1-0. Nell’ultimo match, all’Arena Civica, è derby tra Milan e Inter. Partita, come al solito, in equilibrio tra Olive-Castagner e Mourinho-Giuliani. Un errore nella ripresa, però, spiana la strada agli avanti nerazzurri che ne approfittano subito per portasi avanti e chiudere il match sull’1-0. La incredibile situazione di totale equilibrio, creatasi a seguito dei tre 1-0, impone che per stabilire le posizioni in classifica si debba procedere con estrazione a sorte. La dea bendata arride al Milan, che giungendo primo si assicura la semifinale, il Genoa pesca la seconda posizione e l’Inter, ovviamente, la terza.
Quarti di finale – Al Filadelfia l’Inter si trova opposta al Bari. Partita quasi a senso unico nel primo tempo che termina 2-0 per i nerazzurri. I biancorossi provano nel secondo tempo un timido riscatto, ma continuano a commettere errori ed ingenuità che agevolano l’Inter nel trovare il gol del definitivo 3-0. All’Arena Civica va in scena il derby della lanterna. Primo tempo equilibrato terminato sull’1-1. Nella ripresa i genoani trovano lo spunto vincente e chiudono sul 2-1 finale.
Semifinali – Senza storia la semifinale che vede di fronte, al Filadelfia, il Genoa ed il Torino. I granata annichiliscono i rossoblu con un 4-0 che non ammette repliche e si aggiudicano il diritto a giocare la finalissima. All’Arena Civica bis del derby della madonnina. Gara in equilibrio sino a 2 minuti dalla fine del secondo supplementare quando Joe Jordan riesce a battere Julio Cesar e, dunque, a consentire ai rossoneri di vincere per 1-0 e conquistare la finale. Il primo tempo aveva visto un leggero predominio dei nerazzurri; dopo però c’era stato solo Milan sino all’epilogo raccontato: consegue che la vittoria dei rossoneri è stata del tutto meritata.
Chaltrons Cup – Bari e Sampdoria danno vita ad una finale scintillante giocata al Filadelfia. Non bastano però due tempi supplementari a spezzare l’equilibrio: al termine dei 30 minuti gioco, infatti, si è sul 2-2. Servono dunque i tiri piazzati: i blucerchiati si dimostrano più freddi e fortunati segnandone 4 contro i 3 dei galletti baresi. Quinto posto, perciò, alla Sampdoria di DelNeri-DeGiosa e sesto al Bari di Bolchi-Conte-Ventura-Mangiatordi.
Finale dei perdenti – Anche questa finale, giocata all’Arena Civica tra Inter e Genoa, necessita del calcio dei tiri piazzati per decretare il vincitore. Al termine dei tempi regolamentari, infatti, il risultato era di 1-1 (vantaggio dei nerazzurri nella ripresa su rigore e pari a 3 minuti dalla fine dei rossoblu) e i supplementari non saranno sufficienti a farlo cambiare. Ci vorranno ben 8 tiri piazzati per parte per sancire che l’Inter, realizzandone 4, è la vincente del terzo posto su un ottimo Genoa che ne realizza solo 3.
Finalissima – Il Torino chiarisce subito dopo pochi minuti che la splendida avventura odierna del Milan di Castagner-Olive è giunta al capolinea. Nella loro tana, il Filadelfia, i granata partono a spron battuto e passano sul 2-0 dopo pochi minuti. Nella ripresa arrotondano ancora e chiudono sul 3-0. Contro questo Toro non ce ne sarebbe stato per nessuno, per cui onore e merito ai rossoneri per aver giocato un torneo gagliardo ed aver affrontato la finalissima con coraggio e spregiudicatezza.
RISULTATI COPPA ITALIA HW – BRINDISI 31 OTTOBRE 2009
GIRONE “A”
Ore 15:30 (Filadelfia) Bari-Torino 0-5 (Arb. Giuliani)
Ore 16:00 (Arena) Bari-Sampdoria 2-1 (Arb. Olive)
Ore 16:30 (Filadelfia) Torino-Sampdoria 1-0 (Arb. Magnifico)
Classifica: Torino 4, Bari 2, Sampdoria 0.
GIRONE “B”
Ore 15:30 (Arena) Genoa-Milan 0-1 (Arb. De Giosa)
Ore 16:00 (Filadelfia) Genoa-Inter 1-0 (Arb. De Nunzio)
Ore 16:30 (Arena) Milan-Inter 0-1 (Arb. Mangiatordi)
Classifica: Milan 2, Genoa 2, Inter 2. (*)
(*) Posizioni stabilite con sorteggio stante la totale parità.
QUARTI DI FINALE
Ore 17:00 (Filadelfia) Bari-Inter 0-3 (Arb. De Nunzio) = Q1
Ore 17:00 (Arena) Genoa-Sampdoria 2-1 (Arb. Olive) = Q2
SEMIFINALI
Ore 17:30 (Filadelfia) Torino-Genoa 4-0 (Arb. Mangiatordi) = SF1
Ore 17:30 (Arena) Milan-Inter 1-0 d.t.s. (Arb. De Giosa) = SF2
FINALE CHALTRONS CUP (5° POSTO)
Ore 18:00 (Filadelfia) Bari-Sampdoria 2-2 [3-4 d.t.p.] (Arb. De Nunzio)
FINALE COPPA DEI PERDENTI (3° POSTO)
Ore 18:00 (Arena) Genoa-Inter 1-1 [3-4 d.t.p.] (Arb. Olive)
FINALE COPPA ITALIA (1° POSTO)
Ore 18:30 (Filadelfia) Torino-Milan 3-0 (Arb. Giuliani)
REPORTAGE FOTOGRAFICO COPPA ITALIA HW - LIVERBRINDISI 31.10.2009
Bari - Inter 0-3
Bari - Inter 0-3
Bari - Inter 0-3
Stretta di mano tra Radice-DeNunzio e Castagner-Olive, prima dell'inizio della finale, sotto lo sguardo attento dell'arbitro
Torino - Milan 3-0
Torino - Milan 3-0 (il gol dell'1-0)
Torino - Milan 3-0
Torino - Milan 3-0
Torino - Milan 3-0
Torino - Milan 3-0
Torino - Milan 3-0
Torino - Milan 3-0
I trofei in palio
Mr Bolchi-Conte-Ventura-Mangiatordi premiato con il trofeo del 6° posto
Mr DelNeri-DeGiosa premiato con la Chaltrons Cup (5° posto)
Mr Gasperini-Magnifico premiato con il trofeo del 4° posto
Mr Mourinho-Giuliani premiato con la Coppa dei perdenti (3° posto)
Mr Castagner-Olive riceve il trofeo del 2° posto
Mr Radice-DeNunzio raggiante mentre riceve la Coppa Italia Hw, vinta superando in finale il Milan
Tutti a guardare esterrefatti la bacheca con le coppe vinte dal "Cannibale" De Nunzio in questo primo anno di attività di Liverbrindisi
Nessun commento:
Posta un commento